Attività didattica programmata prevista
Il progetto formativo prevede un impegno complessivo di 180 crediti formativi, distribuiti uniformemente sui tre anni di corso (60 CFU per ogni singolo anno). Si prevede che ogni insegnamento sia di circa 1 CFU (corrispondente a 6h di lezione frontale). L’attività formativa prevede l’acquisizione di n. 20 CFU totali ottenuti grazie alla frequenza di cicli di lezioni ed altre attività didattiche, opportunamente predisposti.
I 20 CFU del primo, secondo e terzo anno, dovranno essere conseguiti con la frequenza di lezioni e seminari di approfondimento nelle aree disciplinari tipiche dell'area dell'ingegneria industriale e dell'informazione, coadiuvate da attività di perfezionamento linguistico ed informatico. Una parte delle attività didattiche sarà dedicata all’approfondimento delle tematiche riguardanti la valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca, nonché la gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei ed internazionali.
Il restante numero di crediti formativi (n. 160 CFU) viene attribuito dal collegio docenti alle attività connesse con la ricerca specifica dei singoli dottorandi, incluse le attività di partecipazione a congressi, seminari, scuole, soggiorni all'estero e stesura tesi.
Offerta Formativa e articolazione in CFU
L’impegno complessivo è di 180 crediti formativi, distribuiti uniformemente sui tre anni di corso (60 CFU per ogni singolo anno). Si prevede che ogni insegnamento sia di 1 CFU (corrispondente a 6h di lezione frontale).
L’attività formativa prevede l’acquisizione di n. 20 CFU totali ottenuti grazie alla frequenza di cicli di lezioni offerti dall’Università Messina.
I 20 CFU del primo, secondo e terzo anno, dovranno essere conseguiti con la frequenza di lezioni e seminari di approfondimento nelle aree disciplinari (SSD) dei singoli indirizzi coadiuvate da attività di perfezionamento linguistico ed informatico. Una parte delle attività didattiche sarà dedicata all’approfondimento delle tematiche riguardanti la valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca, nonché la gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei ed internazionali.
Il restante numero di crediti formativi (n. 160 CFU) viene attribuito dal collegio docenti alle attività connesse con la ricerca specifica dei singoli dottorandi, incluse le attività di partecipazione a congressi, seminari, scuole, soggiorni all’estero e stesura tesi.
Nello specifico, i crediti formativi sono così distribuiti:
- attività individuale di ricerca, da discutere nella relazione per il passaggio agli anni successivi al primo (n. 117 CFU)
- stesura tesi (n. 28 CFU)
- partecipazione ad attività connesse con la ricerca a scelta del dottorando: convegni, congressi, soggiorni all’estero di tipo “Erasmus” o di altro tipo (n. 15 CFU).
Per l’ultimo anno di corso n. 28 CFU vengono attribuiti alla stesura della tesi di Dottorato e i restanti n. 32 CFU vengono attribuiti alle lezioni (2 CFU), all’attività di ricerca (25) ed alle altre attività a scelta del dottorando (5).
La programmazione dei crediti formativi per anno di corso è riportata di seguito.
Legenda per l’attribuzione dei crediti alle attività formative a scelta
- Partecipazione a convegno, congresso o seminario (n 0.5 CFU/giorno di partecipazione) in accordo con la Delibera del S.A. del 23/12/2013;
- Partecipazione a convegno, congresso o seminario come relatore (n. 1 CFU/giorno di partecipazione);
- Soggiorno di ricerca all’estero di tipo Erasmus o di altro tipo (n. 1 CFU/mese di permanenza all’estero) in accordo con la Delibera del S.A. del 21/12/2018;
- La frequenza di corsi di specializzazione o di attività formative certificabili connesse con l’attività formativa e di ricerca del dottorando sarà valutata dal consiglio dei docenti ai fini dell’attribuzione dei crediti formativi e della sua quantificazione:
- La pubblicazione di articoli scientifici su rivista, di saggi in volume, di capitoli di libro o di monografia, per la quale farà fede la data di accettazione del contributo o la pubblicazione del volume, sarà valutata dal consiglio dei docenti ai fini dell’attribuzione dei crediti formativi e della sua quantificazione;
- L’attività di tutorato degli studenti nei corsi di Laurea e Laurea magistrale dell’Università Messina sarà valutata dal consiglio dei docenti ai fini dell’attribuzione dei crediti formativi e della sua quantificazione;
- L’attività di didattica integrativa sarà valutata dal consiglio dei docenti del ai fini dell’attribuzione dei crediti formativi e della sua quantificazione.
I crediti formativi in esubero, dunque, non saranno computati ai fini del raggiungimento della soglia annua.
Il Collegio del Corso di Dottorato in Ingegneria Industriale approva le attività didattiche associate ad ogni anno di corso (Piano delle Attività).
Non sono previsti esami/verifiche con idoneità da parte dei singoli docenti. I crediti relativi ai corsi istituzionali sono specificati nel Manifesto degli Studi annuale e hanno valore nell’anno in cui il corso è frequentato.
La lingua ufficiale è l’italiano, tuttavia i corsi potranno essere tenuti in lingua inglese qualora fossero presenti studenti stranieri.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo
Alla fine dell’anno di Corso, per l’ammissione all’anno successivo, il dottorando è tenuto a presentare al Collegio dei docenti una relazione sull’attività di ricerca svolta e sui risultati conseguiti. Il Collegio dei docenti può decidere che la relazione debba essere integrata con una presentazione orale e, eventualmente, con un colloquio.
Modalità di scelta del soggetto della tesi
Il Collegio dei docenti assegna, contestualmente all'avvio dei corsi, a ciascun dottorando un Supervisore, e uno o più co-supervisori, di cui almeno uno di provenienza accademica, scelti dal Collegio anche tra soggetti esterni ad esso, purché almeno uno in possesso dei requisiti richiesti per i componenti del collegio. Il Supervisore ha il compito di seguire e orientare il dottorando nell’attività di ricerca e nell’elaborazione della tesi e di informare il Collegio su eventuali problemi ed esigenze relativi alla ricerca.